Continuano incessantemente le attività di ricerca nell’Associazione Astrofili Aurunca.

Abbiamo aderito alla campagna osservativa internazionale sull’occultazione della stella UCAC4 410-143659 (una stella di magnitudine +12,4 nella costellazione dell’Aquario) da parte di Tritone, il principale satellite naturale del pianeta Nettuno. Per i non addetti ai lavori un’occultazione si verifica allorquando un corpo del sistema solare (pianeta, satellite naturale) transita davanti ad una stella occultandone la luce.

L’interesse per questa occultazione (pure interessante in se) deriva dal fatto che nel corso di altre due occultazioni avvenute negli ultimi decenni, ed anche in occasione della missione Voyager II (1989), fu rilevata una tenue atmosfera su Tritone. Orbene, attraverso lo studio di questa occultazione, ed in particolare dei momenti iniziale e finale, sarà possibile verificare se questa atmosfera ha subito trasformazioni.

Un’osservazione al limite per gli astrofili, atteso che Tritone ha un diametro di circa 2700 km, con una distanza di circa 355.000 km da Nettuno ed una distanza dalla Terra di più di 4 miliardi di km !

Hanno seguito il fenomeno 35 postazioni in tutta Europa. Due le postazioni utilizzate dal nostro gruppo: quella dell’Osservatorio Astronomico Aurunco “M. Hack” e quella del socio Lattanino Cupolino (distanti fra loro pochi metri in linea d’aria), entrambe in Ponte di Sessa Aurunca (Ce). Hanno condotto le osservazioni i soci Lattanino Cupolino e Pasquale Ago.

Gli strumenti utilizzati sono stati:

un C11 Edge HD f/2800 con ASI 178 mm, filtro L Baader da 36 mm su GM2000QCI (Osservatorio Astronomico Aurunco “M. Hack” gestita in remoto da Pasquale Ago)

un CPC 925 f/3500 su ASI 120 mm (postazione di Lattanino Cupolino).

I risultati raggiunti sono molto soddisfacenti come si può rilevare dalle immagini e dai video allegati che mostrano il netto calo di luminosità durante l’occultazione. Abbiamo anche ricavato la curva di luce (con il software freeware Tangra e la collaborazione dell’astrofilo Pietro Baruffetti del Gruppo Astrofili Massesi) che mostra la variazione di luminosità della stella prima, durante e dopo l’occultazione. I dati ottenuti sono assolutamente compatibili con quelli ottenuti da altri Osservatori (anche professionali) e sono stati già trasmessi alle organizzazioni che hanno coordinato la campagna osservativa e che si occuperanno della riduzione dei dati.

Un importante risultato che conferma le straordinarie potenzialità dell’Associazione Astrofili Aurunca.